Discoteche chiuse alle tre

Scrivete qui se avete un dubbio, una domanda, un problema non riguardante le altre categorie presenti sul forum.

Moderatore: Staff Sicurauto.it

marcoda
Rank: Neo patentato
Rank: Neo patentato
Messaggi: 57
Iscritto il: 23/06/2004, 10:09

Messaggio da marcoda » 20/01/2005, 17:36

tra l'altro,sarebbe utile anticipare l'apertura primachè la chiusura.per dire, alle21.30 o alle 22 anzichè due ore più tardi.

dopo tre o quattro ore a balla re c'è chi si è già divertito e avverte la stanchezza.

negli anni '60 della trasgressione per eccellenza non esisteva quersto dogma dell'apertura notturna.

in alcune località romagnole hanno organizzato treni e autobus per portare i ragazzi a casa dalle discoteche,misura utile per iminori e per i patentati che scelgono di aprofittarne.ha avuto un insperato successo.

perchè non ripeterle in latre parti d'italia?

a roma ,milano e altre città esiste il taxibus che arriva a tutte le ore in tempi ragionevoli in varie parti della città, a un costo che è poco più di 1 euro.

si potrebbero impiegare i bus di notte anzichè in corse di servizio a vuoto, in percorsi magari più lunghi ma che servendo bene i luoghi di divertimento sarebbero più redditizi per le stesse aziende di trasporti, comunque obbligate dai comuni a fare delle corse notturne che potrebbero ottimizzare :wink: :ok


Avatar utente
SicurAUTO
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 12052
Iscritto il: 03/04/2002, 6:00
Nome: Claudio
Contatta:

Messaggio da SicurAUTO » 24/01/2005, 9:59

Ecco... forse il problema principale e l'orario di APERTURA.

Spesso se non sono le 24:00 le discoteche non aprono e questo secondo me è assurdo oltre che errato :x

Mi capita che pur di non aspettare preferisco un bel PUB :)
Seguici su i social :ok

- Facebook
- YouTube
- LinkedIn
- Twitter

Per i Centauri Sicurezza in Moto :ciao

marcoda
Rank: Neo patentato
Rank: Neo patentato
Messaggi: 57
Iscritto il: 23/06/2004, 10:09

Messaggio da marcoda » 29/01/2005, 15:58

guidatori ubriachi o sotto l'effetto di stupefacenti sono una causa di tutti questi incidenti.
però il problema è anche un dicscorso culturale, la passione per le auto di grossa cilindrata e per la velocità, che spesso diventa una mania.
sono anch'io patito della Ferrari, ma la tv impone un modello per cui molti vogliono essere Schumacher, su una strada normale o di farsi dei rally con velocità,tifo e guadagni da scommesse degni di un grande pilota.
non c'è solo il discorso che vogliono fare i piloti ma che controllare un auto a 180 all'ora è tutto diverso da una guida normale; spesso è gente che gare clandestine, o che trucca i motori, persone che conoscono il veicolo e lo sanno portare, e sono sobrie quando guidano.
e da sobri pestano l'acceleratore,perchè è un emozione (da incoscienti) andare a 180 anche da soli, perchè le scommesse rendono bene, perchè si mostra agli amici la propria auto ruggente.
forse permettere i 150 all'ora in certi tratti da autostrada da un luogo dove sfogare questa passione con meno traffico e corsia d'accelerazione, più sicuro delle strade normali.
il codice vieta gareggi in velocità, comunque in autostrada sono più sicuri che su un 'urbana, dove ci lascia la pelle il povero pedone di passaggio.
crere piste dove allenarsi(è un possibile business), promuovere rally legali a basso costo d'iscrizione, darebbe uno sfogo a questa passione-mania dove guadagnare con scommesse,divertirsi o mettersi in mostra; legalizzare (con apposite strutture) vuol dire dare un calcio al mercato delle auto truccate, delle corse illegali e spostare i pericoli e le cause delle folli velocità fuori dalle strade


Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti