(Il "domenicale" e' quello che prende la macchina solo la domenica per andare al lago, o solo il primo maggio per andare a magna' le fave...)
1) Quello in mezzo e' il pedale del freno; premerlo a fondo per rallentare.
2) Agli incroci guardare davanti e ignorare gli altri: dovrebbero fermarsi vedendoti arrivare, ma se vedono che li guardi si arrabbiano e passano loro.
3) Per andare avanti spostare il cambio in avanti; per andare indietro spostare il cambio all'indietro.
4) Per sorpassare serve velocità: se sei in terza, passa subito in quarta! Quarta?!? Ma e' dietro!!! Che faccio, vado all'indietro?!? Allora sara' quell'altra, la seconda... Oddio, mi rallenta la macchina, allora sto frenando?!? Quindi quello in mezzo non e' il freno, e' quello a destra! Devo premere al centro per accelerare! Vado!........

5) In caso di discesa da una montagna, mettere in folle e tenere premuto costantemente il freno. Quando ci si stanca, usare il freno a mano. Se si sente puzza di bruciato non e' niente, e' il tizio davanti che ha bruciato il motore usando il freno-motore per rallentare (*).
6) Prima di partire, assicurarsi che il gommone appoggiato sul tetto della macchina sia abbastanza pieno di roba da renderlo abbastanza pesante da non volare via durante il viaggio in autostrada.
7) Assicurarsi che il lunotto posteriore sia ben coperto da ombrelloni e asciugamani, in modo che le auto dietro non possano sbirciare nell'abitacolo.
8 ) Se si e' in 6 con un auto e uno e' un bambino, nasconderlo sotto il sedile o tenerlo in braccio sul sedile davanti, cosi' in caso di incidente lo reggete (**).
9) Una volta uscito dall'autostrada, non superare i 30 all'ora, per osservare meglio il panorama: vedrete che le auto dietro a voi faranno altrettanto, specie se la strada ha molte curve...
10) In caso di sosta temporanea in paese sconosciuto, lasciare la macchina in mezzo alla strada, per essere sicuro di riuscire a ritrovarla senza perdersi tra le stradine del paese.
(*)
In realtà, seguendo il "consiglio" del punto 5 si otterrebbe il surriscaldamento dei freni, di cui ci si puo' accorgere sia dalla puzza di bruciato, sia dalla riduzione della capacita' di frenata, fino alla perdita totale dell'uso dei freni in caso di surriscaldamento eccessivo! L'unico modo per far rifunzionare i freni e'... fermarsi e farli raffreddare, ma senza freni è un po' difficile fermarsu, quindi questa situazione va evitata a priori: per farlo, bisogna ricordarsi di percorrere la discesa usando la stessa marcia usata per fare lo stesso tratto in salita: il motore sembrerà "urlare" un po', ma è quello che faceva prima in salita, solo che ci si faceva meno caso perche' la cosa era voluta, mentre qui il motore accelera non perche' si preme sull'acceleratore, ma per effetto della discesa. Naturalmente, il freno-motore va affiancato all'uso del pedale del freno, il cui uso deve essere pero' limitato il piu' possibile in discese LUNGHE.
(**) E' un comportamento comune a molti (ignoranti): in realta', è impossibile reggere un bambino anche di solo pochi mesi con la sola forza delle mani, in caso di incidente, perche' la decelerazione causata dall'urto fa si' che il bambino venga spinto in avanti come se pesasse 5-10 volte più del suo peso (quindo, 50-100 chili!!! Qualcuno di voi riesce a sollevare da solo un peso di 50-100 chili, SENZA PREAVVISO???).
Il risultato effettivo sarebbe quindi, nel migliore dei casi, far spiaccicare il bambino sul parabrezza; se poi chi lo "regge" non ha la cintura, in caso di incidente sarà impossibile distinguere più i due... come dire.... preferirei non scriverlo.
Er polemico