Non fermatevi al giudizio apparente o al falso moralismo.... non è detto che se avete sbagliato, l'errore non sia stato indotto da una pregressa negligenza degli enti o delle autorità.
L'apparenza inganna e le autorità giocano molto sull'indifferenza o la mancanza di voglia o l'ignoranza degli utenti. Alle volte, per ricorrere a sanzioni da 37€, ne spendente di più (in tempo), ma ne vale la pena.
Vi è mai capitato di sentire che la PS (CC o pol. locale) sanzioni la provincia per la manutenzione e l'apposizione della segnaletica o dell'asfalto; o magari dei dossi artificiali costruiti e "bellamente" rivestiti in porfido per dare un tocco caratteristico all'arredo stradale?
Non è detto che se superate un limite di velocità, tale limite fosse una prescrizione. Qualche tempo fa' mi è capitato di fare ricorso ad una sanzione poiché andavo a 103 dove il limite è 90. Premetto che si trattava di strada extra-urbana a due carreggiate separate da sicurvia newjersey e gli unici accessi laterali regolati da impianti semaforici. Premetto anche che la sanzione non mi fu' immediatamente contestata (e maldestramente malcelata) in virtu' della FAMIGERATA legge 168/02 (art. 4 e segg.) perché il prefetto dice che su quel tratto non c'è più l'obbligo di fermare i veicoli.
Cmq ho fatto ricorso chiedendo altresì al giudice una mozione di incostituzionalità perché la citata legge è contro un dettato di una legge speciale chiamata CdS il quale, invece, prevede l'obbligo della contestazione immediata.
Inoltre ho ricorso perché la segnaletica di prescrizione dei 90km/h oltre che essere barbaramente celata dalla vegetazione era priva dei requisiti previsti da reg. att. del CdS.
C'è da ridere perché il funzionario della prefettura ebbe l'infelice uscita del tipo: il cartello era visibile all'utente e poco contano le altre prescrizioni di carattere formale..... sarebbe a dire che UNA PRESCRIZIONE è valida basta che sia visibile e poco conta se tale PRESCRIZIONE non sia motivata... ovvero: se fuori dal mio palazzo appendo un cartello con il quale impongo un limite di 5km/h alle vetture in transito, tale imposizione non è legge solo perché il cartello è ben visibile.
Non vi dico il Giudice come se l'è fulminato!
In aggiunta, ho ricorso perché hanno usato un velomatic 512 che ha un peculiare metodo di funzionamento optometrico. Tanto è che ho potuto dimostare che non avendomi fermato immediatamente è venuto meno il mio diritto di contestare le modalità di accertamento ed in particolare che se lo strumento è stato posizionato in maniera non idonea, rileva velocità superiori a quelle realmente calcolabili.
Se "il pesce comincia a puzzare dalla testa", visto che pago caro e salato il lusso dell'automobile, quando loro si metteranno in regolare ed io non avrò più motivo per ricorrere, allora starò zitto è pagherò. Per il momento, contesto ogni addebito.... almeno finchè si tratta di contravvenzioni.
Quando avrò altri strumenti per farmi sentire sarò ben lieto di usarli.
Meditate gente, meditate.......
