Alla Triennale di Milano debutta in anteprima mondiale la nuova Panda Alessi, un concept car Fiat innovativo e dallo stile inconfondibile che nasce dalla collaborazione di due marchi famosi nel mondo per aver contribuito allo sviluppo del design industriale italiano. Fiat e Alessi, infatti, hanno creato un personalissimo linguaggio formale che fa riconoscere, senza esitazioni, una loro creazione tra i tanti prodotti di massa. Una collaborazione che si pone nel segno della grande tradizione italiana in questo settore, e che potrebbe avere ulteriori sviluppi in futuro.
In questo senso, dunque, Panda Alessi è l'esempio concreto di come un "oggetto automobilistico" possa essere riletto in chiave estetica da un marchio esterno al settore, valorizzando quei tratti espressivi che da sempre contraddistinguono il design italiano: innovazione, stile e carattere. Il concept car Fiat, quindi, dimostra come il "dialogo stilistico" tra due importanti realtà industriali possa condurre a risultati inattesi e di forte impatto emotivo, a patto che la ricerca sia condotta con il massimo rispetto dell'identità del prodotto.
Ecco perché, all'esterno, il prototipo mantiene inalterata la grande personalità del modello di serie, proponendo alcuni interventi estetici e cromatici sulla mascherina anteriore, sulle modanature delle portiere e sui codolini passaruota. Inoltre, sono stati ridisegnati i paraurti, le coppe ruota e l'antenna posteriore. Più marcata, invece, l'operazione di restyling all'interno della vettura che ha interessato la plancia, della quale è stato modificato il colore e inseriti nuovi elementi che ne arricchiscono l'aspetto. Inoltre è stata modificata la serigrafia dello strumento , il tessuto e il colore dei sedili. Completamente ripensati il mobiletto del tunnel, le pantine parasole e la leva del cambio, mentre è stato studiato un esclusivo sistema di livellamento dei piani del baule, denominato "cargo-system".
Insomma, Alessi, uno dei marchi più famosi del design italiano, ha saputo valorizzare la versatilità del modello senza per questo stravolgerne l'identità. Dunque, il prototipo è un nuovo modo di "essere Panda" in perfetta sintonia con lo "spirito di Panda" e con gli altri concept car sviluppati su questa base. Non è un caso, quindi, che Panda Alessi rappresenti l'ennesimo esempio di quella voglia di sperimentare propria della tradizione Fiat e dalla quale sono nate opere d'arte "a quattro ruote" che hanno contribuito in modo decisivo allo sviluppo del car-design italiano.





Luca sarà contento...

