gpl su iniezione diretta

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thegabry
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gpl su iniezione diretta

Messaggio da thegabry » 21/02/2017, 20:03

Salve vi volevo parlare del controsenso ( se così si può dire) delle autovetture che escono dalla casa con l'impianto.
una auto del gruppo Audi, vw etc a iniezione diretta di benzina ( ovviamente) hanno l'alimentazione a metano o gpl sul collettore di aspirazione quindi di fatto un iniezione diretta che non funzionera quasi mai come tale, ma solo come un normale MPI per il 90% del tempo, è vero che il gpl o il metano è usato quasi esclusivamente in Italia e quindi le case hanno semplicemente adattato un impianto a gpl su iniezione diretta, ma anche marche come la Landi , la Brc, e altri hanno optato per un'alimentazione GASSOSA COSTOSA, rendendo di fatto inutile o quasi l'iniezione diretta visto che poi si deve anche aggiungere un sostanziale contributo a benzina.
Dal punto di vista della casa madre la soluzione sarebbe abbastanza semplice basterebbe invertire i fattori, cioè usare (come fa il Vialle LPDI) gli iniettori della benzima per iniettare il gpl o il metano, e mettere sui condotti di aspirazione gli iniettori della benzina come un normale MPI, di fatto l'autovettura andrebbe per il 90 % a Gpl iniezione diretta ,con tutti i vantaggi del caso, e per il 10% a iniezione indiretta di benzina; se poi la macchina fosse MONOFUEL con un serbatoio della benzina da 15 L risparmieresti anche il 75% del bollo.
Va da se che lo stesso concetto si può applicare benissimo sugli impianti aftermarket per gli iniezione diretta.
per ora mi fermo qui.
cosa ne pensate.


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