volevo esporvi la problematica del mio incidente:
stavo tornando a casa quando a un tratto comincia a pioviginare, accelero il passo per qualche kilometro x poi tornare ad un andatura di circa 30-35 km/h x via della forte pioggia che andavano a peggiorare le condizioni dell'asfalto e tenuta della moto, entrato in paese mi trovo un signore su un ape davanti a me (non ho capito bene se stava fermo in mezzo alla strada o se andava piano), mi accingo a sorpassarlo (ricordo che sono in paese, strada bella larga, pioggia forte, assenza di striscia e di segnialetica riguardanti il sorpasso, strada a doppio senso di marcia) e arrivato a una distanza molto ravvicinata (gli ero quasi di fianco) questo signore decide bene di girare con la sua apetta 50 nel vicolo di casa sua(il vicolo e la strada sono separati da un marciapiede largo 2 metri), senza freccia e senza avvisi... per evitare la colluttazione ho subito frenato e ho cercato di schivarlo, ma in moto è difficile mantenere il controllo... la ruota anteriore si è bloccata sull'asfalto bagniato, la moto ha iniziato a ondeggiare e sono finito contro l'unica macchina parcheggiata sulla corsia opposta, il signore con l'ape è andato a parcheggiare tranquillamente nel vicoletto, per poi tornare a guardarmi soffrire sotto la pioggia mentre i vicini di casa mi hanno soccorso... non contento è andato a mettere l'ape in casa ed è tornato x togliere la moto... i carabinieri non sono stati chiamati, io dal dolore non sono riuscito ad aprire bocca fino all'arrivo degli anti-dolorifici in ospedale...
morale della favola: si è piegata la forcella della mia moto, si è bollato il bagagliaio della macchina che ho urtato (non si apre più perchè ho preso proprio il punto del meccanismo), io ci ho rimesso un testicolo dovuto all'urto con la macchina parcheggiata, lui è tranquillo senza rimorsi senza danni e senza nemmeno un graffio alla sua ape... sull'asfalto nemmeno un segno per via della pioggia
a distanza di 15 giorni ho trovato alcuni testimoni, il signore sostiene che non ha visto nessuno e dice che se li ho trovati vuol dire che li ho pagati per testimoniare... lui se ne vuole lavare lavare le mani e dice che era parcheggiato e ha visto la scena ma non si è mosso... il giorno dell'incidente invece mi ha detto prima che si è accorto di nulla e che non mi aveva visto, poi che mi ha visto barcollare ma non ha capito il perchè, e infine ha detto "anche te però andavi forte eh... guarda che ti ho visto"... non vorrei dire ma la moto non è nemmeno graffiata, si è solo incrinata leggermente la forcella e la macchina ha un il parafango posteriore piegato e un bollo sulla serratura del bagagliaio, nn mi si sono nemmeno rotte le freccie o gli specchietti... in pratica mi sono appoggiato alla macchina e poi è caduta la moto per terra, io sono rimasto in piedi, solo dopo sono svenuto dal dolore
uno dei soccorritori mi ha solo sentito dire "ma ti sembra il modo di girare" (rivolto al signore prima che svenissi) e tra i soccorritori nessuno ha visto o sentito altro, gli altri testimoni erano in fondo alla via e non sono venuti visto che c'era gia troppa folla a soccorrermi e in più stava iniziando a grandinare
il giorno dopo l'incidente mio fratello è andato dal signore per compilare il CID, ma lui si è rifiutato dicendo che non è stato toccato e che lui non centra niente con l'incidente, al pomeriggio ci ha parlato mia mamma e si è convinto ad andare all'assicurazione per informarsi su cosa fare ma mi ha chiamato poco dopo la figlia dicendo testuali parole "mio padre non centra niente, lui era parcheggiato in seconda fila... cosa c'è, non si può neanche stare in seconda fila adesso? (premetto che quel giorno non era presente nemmeno una prima fila di macchine, che ci faceva lui in seconda fila?

le forze dell'ordine stesse in ospedale e il mio assicuratore mi hanno sconsigliato di fare denuncia adesso, dicono di chiamare un avvocato (specializzato in cosa?) e mettere testimonianze e tutto il resto in mano a lui
a questo punto cosa dovrei fare? a chi mi rivolgo? come proseguiranno le cose? chi ha torto e chi ha ragione?