Incidente ulteriori voci risarcimento

[mats]

Salve,
Non molto tempo fa ho fatto un incidente con ragione 100%. Mi è già arrivato parte del risarcimento danni auto. Solo una parte perchè visto i grossi danni e il veicolo vecchio (costo riparazione > valore veicolo) è trascorso tempo mentre ero a valutare se riparare o demolire. Alla fine ho demolito ed è arrivato un assegno parziale con il valore commerciale del veicolo che nel frattempo l'assicurazione ha inviato.
Parziale perchè ora devo richiedere oltre al valore veicolo altre cose sulle quali volevo domadarvi un parere:
-il passaggio di proprietà di un veicolo usato che ho acquistato. Il prezzo di questo era "passaggio compreso", ma nella fattura è indicato sia l'importo totale che ho pagato, sia l'importo del passaggio di proprietà con la specifica che era incluso. L'assicurazione potrebbe far storie per non paragarlo?
- il bollo dell'auto incidentata che ho pagato in gennaio. L'incidente è avvenuto a dicembre, al 1 gennaio l'auto era già dal carrozziere; ho pagato per precauzione il bollo che in gennaio scadeva, anche se poi ho rottamato e acquistato altra auto a febbraio. E' risarcibile secondo voi?
- il fermo reperimento analogo mezzo. E' una cifra fissa o si calcola in qualche modo?

Grazie tante!!

[M_Nicola]

Non ho capito, se la tua assicurazione ti ha liquidato l'incidente con il valore che aveva il tuo veicolo, non vedo come possa essere tirata in causa per l'acquisto di un'altra auto.

Mi spiego meglio, se l'auto che hai rottamato valeva 5000€ (valore a caso) e l'assicurazione ti ha dato 5000€ essa ha ottemperato ai suoi obblighi e il suo compito è finito.

[avv_ben]

Una volta tanto, debbo dissentire da M_Nicola.
In caso di rottamazione del veicolo le voci di danno sono diverse, l'idea che il danno corrisponda al solo valore commerciale è una tesi diffusa dalle compagnie in mala fede.
Bisogna essere chiari su questo perché un sacco di gente regala alcune voci di danno alla compagnia per mancanza di informazioni.

Normalmente il bollo è dovuto, ma in questo caso era in scadenza e temo che il pagamento in anticipo di un bollo, vista la situazione dell'auto, non verrà considerata spesa necessaria.

Le spese per l'immatricolazione del nuovo veicolo o per la messa su strada di quello vecchio vengono convenzionalmente liquidate in 400 euro. Se però si ha la prova di una maggiore spesa, allora si dovrebbe ottenere di più, anche se i liquidatori nicchiano.

Quanto al fermo, non c'è una norma o tabella che ne stabilisce l'ammontare, ma viene usualmente riconosciuto un forfait.

Ricordo al lettore che tutte queste spese sono dovute tanto quanto la parcella del professionista che avesse incaricato per ottenere il giusto risarcimento. Basta trovare un avvocato onesto che non chieda ulteriori somme oltre a quelle liquidate dalla compagnia.

[Puma72]

Sono d' accordo con AvvBen. Il danno da liquidare deve comprendere TUTTI gli oneri subiti dall' assicurato in seguito all' incidente. Assicurazione non goduta (se pagata in data antecedente), spese per veicolo sostitutivo in comodato, traino del veicolo sinistrato, bollo non goduto. Ovviamente anche il costo di messa in strada in caso di acquisto di altra auto con valore commerciale analogo a quello riconosciuto. In altre parole, la situazione patrimoniale dell' assicurato deve essere posta nelle stesse condizioni in cui si troverebbe se l' incidente non fosse avvenuto. Per farla breve, lucrarci non si deve, ma nemmeno rimetterci.

[M_Nicola]

Una volta tanto, debbo dissentire da M_Nicola.
In caso di rottamazione del veicolo le voci di danno sono diverse, l'idea che il danno corrisponda al solo valore commerciale è una tesi diffusa dalle compagnie in mala fede.
Bisogna essere chiari su questo perché un sacco di gente regala alcune voci di danno alla compagnia per mancanza di informazioni.

Normalmente il bollo è dovuto, ma in questo caso era in scadenza e temo che il pagamento in anticipo di un bollo, vista la situazione dell'auto, non verrà considerata spesa necessaria.

Le spese per l'immatricolazione del nuovo veicolo o per la messa su strada di quello vecchio vengono convenzionalmente liquidate in 400 euro. Se però si ha la prova di una maggiore spesa, allora si dovrebbe ottenere di più, anche se i liquidatori nicchiano.

Quanto al fermo, non c'è una norma o tabella che ne stabilisce l'ammontare, ma viene usualmente riconosciuto un forfait.

Ricordo al lettore che tutte queste spese sono dovute tanto quanto la parcella del professionista che avesse incaricato per ottenere il giusto risarcimento. Basta trovare un avvocato onesto che non chieda ulteriori somme oltre a quelle liquidate dalla compagnia.

Grazie della spiegazione