[Luci blu, alettoni, spoiler, minigonne] Parla il Ministero
Moderatore: Staff Sicurauto.it
Messaggio da LaDyO » 11/10/2005, 23:58
Vi farò avere più info nei prox giorni grazie mille...
...E' assurdo come l'infelicità dice che un calcolo non è altro che il dolore della paura...
...E' invano credere che un giorno il giudizio sopravvalga sull'amore...
...E' impossibile dire dell'esperienza una reazione informale della vita...
...E' impossibile sperare di amare e essere amati senza soffrire MAI più...
...E' impossibile chiedere al cielo un sorriso lungo un paradiso...
...E' impossibile dire che questo non sia l'inferno...perchè è tutto questo la vita perchè è tutto questo il dolore...
...E' quel che insegna l'amore.
- Clio110
- Rank: Patentato attento
- Messaggi: 146
- Iscritto il: 20/09/2004, 16:12
- Località: Brescia
- Contatta:
Messaggio da Clio110 » 12/10/2005, 1:09
purtroppo le leggi ci sono anche, ma se poi nemmeno chi le ha ideate le rispetta...
L'oMeTtO CoL CLiO iNtOrNo
My Baby | Undercar UFO Led KIt | Safety Car Strobo KIt | Carolina's Voice
Alpine IVA-D310RB + Alpine PXA-H701
Front Mid/High: Zapco R360.4 - Technology LS29 Neo/S + Phonocar 2/312
Front Low: Steg QM 120.2 - Tec SPL8 HS
Sub: Steg QM 120.2 Bridged - Beyma Power 12
-
- Rank: Foglio rosa
- Messaggi: 1
- Iscritto il: 23/06/2006, 19:19
Messaggio da serluca785 » 23/06/2006, 19:43
Messaggio da pacotom » 24/06/2006, 15:14
1) NON è affatto la voce del Ministero, ma semplicemente del DTT di Bologna. Sicuramente fa testo per gli uffici del compartimento di Bologna, ma non su tutto il territorio nazionale.
2) Una circolare, nella gerarchia delle fonti, non ha valore di legge come il codice, al limite può avere valore esplicativo e chiarificatore, ma deve provenire dal ministero dell'interno, che sull'applicazione di norme giuridiche in materia di circolazione stradale è l'unico titolato al riguardo. Non riesco assolutamente a capire come possa il DTT provinciale pontificare sull'applicazione di norme del CdS, interloquendo e dando disposizioni al prefetto e agli organi di polizia stradale.
3) Gli ingegneri sono tanto bravi e competenti quando parlano di potenza e coppia, chiavi dinamometriche, rapporto stechiometrico, ma per favore, le leggi lasciamole commentare a chi ne capisce.
C'è anche un'altra cosa che mi lascia perplesso:
Se ogni comando stazione, compagnia, comando PM, distaccamento, sottosezione, sezione polstrada, commissariato, tenenza GdF ecc. si mettesse ad avanzare quesiti, i ministeri dovrebbero lavorare h24 per arginare un fiume in piena di carte, magari per rispondere più volte alla stessa domanda e la cosa potrebbe anche interessare la Corte dei Conti. Considerazioni logiche a parte, un uffficio a competenza territoriale subprovinciale non può interloquire con uffici sovraordinati della propria o di altre amministrazioni se non tramite il proprio referente gerarchico o funzionale. Se un dirigente di commissariato si permettesse di porre un quesito ad un ufficio provinciale o addirittura al ministero il questore gliele darebbe sul sedere, il quesito lo deve porre a lui, con preghiera di interessare chi di dovere. Il quesito in argomento avrebbe potuto essere posto dal Dirigente della Sezione Polstrada o dal Comandante del Gruppo CC.Il Comando Stazione Carabinieri di Casalecchio di Reno ha richiesto chiarimenti circa il quesito in oggetto
In ogni caso ad un organo tecnico si possono chiedere chiarimenti su questioni tecniche, ai fini dell'aplicazione della norma giuridica, non sulla portata ed applicazione della norma giuridica. Qui qualcuno ha fatto la pip... come si dice? Ah, sì, è andato oltre il seminato.
Premesso questo, il problema interpretativo nasce dall'infelice formulazione dell'art. 78 CdS che, al comma 1, prescrive l’obbligo di visita e prova per:
a) modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali indicate nell’art. 71;
b) modifiche ai dispositivi d'equipaggiamento indicati nell’art. 72;
c) sostituzione o modifica del telaio.
Il comma 1 ha carattere esclusivamente precettivo e non prevede sanzioni, desunte da altre norme, dal 3° comma in primis.
Il comma 3 prevede la sanzione pecuniaria di 357 € in 3 distinte ipotesi:
1) veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate
- nel certificato di omologazione o di approvazione
- e nella carta di circolazione;
2) telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova;
3) telaio sostituito in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova.
Quindi il 3° comma non si applica in TUTTI i casi previsti dal comma 1 né, come molti credono, fa espresso riferimento agli artt. 227 e 228 del Regolamento di Esecuzione, che a loro volta richiamano le caratteristiche generali costruttive e funzionali dei veicoli indicate nell'appendice V, che elenca le voci che il DTT deve sottoporre ad accertamento in sede di omologazione dell’intero veicolo.
In base al principio di legalità (nulla poena sine lege) dell’art. 1 della L. 689/81 (depenalizzazione), non si può applicare una sanzione che non sia espressamente prevista dalla norma che si presume violata e di cui non si può “allargare” il campo d’applicazione mediante associazioni di idee.
Per le modifiche ai dispositivi di cui agli art. 71 e 72 sono previste specifiche sanzioni e, in ossequio al principio di specialità, si devono applicare quelle. Che, altrimenti, adottando sempre il 78/3 non troverebbero mai applicazione. Per certificati di omologazione o di approvazione non s’intendono quelli del veicolo, depositati c/o il Ministero dei Trasporti, ma quelli che l’utente, se circola con veicolo modificato, deve avere al seguito, onde permettere all’agente operante di accertare la conformità.
A titolo d’esempio:
- Modifiche ai dispositivi di illuminazione di cui all’art. 72 (lett. a) o all’impianto di scarico (lett. b): il dispositivo dev’essere omologato e, dopo l’installazione, il veicolo va sottoposto a visita e prova per il rilascio del certificato di approvazione, ai sensi del 78/1. In caso contrario, si applica la sanzione prevista dallo stesso art. 72, che potrà concorrere con altre ipotesi, ad es. art. 155, nel caso in cui lo scarico, oltre che modificato/sostituito, fosse più rumoroso dell’originale o 153 c.9 nel caso di luci supplementari, neon ecc. Altrimenti si avrebbe l’assurdo, di una sanzione più mite (71 €) per chi circola SENZA quei dispositivi e una più pesante (357 € e ritiro CdC) per chi li ha, anche se non omologati. E l’assurdo di una sanzione uguale (357 €) per chi circola con frecce non originali e chi va in giro col motore truccato e potenza raddoppiata o con telai autocostruiti.
- Portatarga: il termine non esiste nel CdS, ma solo nel Regolamento di Esecuzione (artt. 259 e 263, dalla lettura dei quali si deduce che il portatarga NON è soggetto ad omologazione). Non figura fra le caratteristiche costruttive riportate sulla carta di circolazione, né fra i dispositivi d'equipaggiamento di cui all'art. 72. Il Codice sanziona le ipotesi di targa contraffatta, mal posizionata o illeggibile, perché sporca, scolorita o manomessa. In questi casi esistono già gli artt. 100 e 102, che devono trovare applicazione in via prioritaria, stante il principio di specialità.
Nel verbale, semmai, va ribadito l'obbligo di sottoporre il veicolo a visita e prova e presentare il relativo certificato all'organo procedente ex art. 180, entro un congruo termine. In caso di inosservanza, scatta la sanzione dell’art. 180/8 e, se il veicolo continua a circolare, un’ulteriore sanzione per la specifica norma violata.
Almeno così la vedo io.
Messaggio da Massy » 24/06/2006, 21:02
No dai, che ho capito male.3) Gli ingegneri sono tanto bravi e competenti quando parlano di potenza e coppia, chiavi dinamometriche, rapporto stechiometrico, ma per favore, le leggi lasciamole commentare a chi ne capisce.
Stai dicendo che un ingegnere non capisce una ceppa di legge? E che non può commentarle a priori in quanto limitato ai suoi giochini col meccano?
No no. Ho sicuramente capito male io.
Quando inizierò a capire che sbaglio più di quanto possa immaginare starò meglio.
Messaggio da pacotom » 25/06/2006, 14:15
Messaggio da Massy » 25/06/2006, 16:18
Posso approfittare per un chiarimento esplicativo?
E' possibile che una circolare del DTT valga anche a livello locale se né il cds né eventuali applicazioni comunitare facciano menzione dell'argomento?Sicuramente fa testo per gli uffici del compartimento di Bologna, ma non su tutto il territorio nazionale.
Ci vedo un controsenso. Lo stesso veicolo potrebbe esser a norma a Bologna e non a Ravenna o viceversa :-|
Quando inizierò a capire che sbaglio più di quanto possa immaginare starò meglio.
Messaggio da pacotom » 25/06/2006, 17:58
Infatti, è un controsenso anche per questo motivo. L'applicazione di una norma dev'essere uniforme su tutto il territorio nazionale, su questo siamo tutti d'accordo. Se sorgono problemi interpretativi ci vogliono direttive univoche, di provenienza centrale (Circolari ministeriali). Le risposte di carattere tecnico le forniscono il Ministero dei Lavori Pubblici (per strade, aree, rete viaria ecc.) e il Ministero delle Infrastrutture (per i veicoli e affini), per quelle di carattere normativo l'unico organo preposto ex lege è il Ministero dell'Interno.Massy ha scritto: Ci vedo un controsenso. Lo stesso veicolo potrebbe esser a norma a Bologna e non a Ravenna o viceversa :-|
Le Circolari vengono diramate a tutti gli uffici periferici, a livello provinciale, ma le direttive agli uffici di polizia e ai prefetti può darle solo il Ministero dell'Interno, eventualmente richiamando i chiarimenti tecnici forniti da quelli dei LL.PP. e delle Infrastrutture. Non esiste che il DTT di Bologna o di Trapani ecc. "chiarisca" agli organi di polizia quali norme applicare. Con la mia espressione "fa testo" mi riferivo alla competenza territoriale, ma quanto al contenuto (condivisibile o meno) e alla sua efficacia vincolante siamo a livelli di carta straccia.
Messaggio da Massy » 25/06/2006, 20:42
Quando inizierò a capire che sbaglio più di quanto possa immaginare starò meglio.
-
Pagina 9 di 10
- Vai alla pagina:
- Precedente
- 1
- …
- 6
- 7
- 8
- 9
- 10
- Prossimo
Torna a “Codice della Strada e Ricorsi multe”
- Norme e Ricorsi, Patenti di Guida e Assicurazioni
- ↳ Codice della Strada e Ricorsi multe
- ↳ Incidenti auto o moto, info e problemi con le Assicurazioni
- ↳ Patenti A1, A, B, C, D, E e CAP – Patentino ciclomotore
- AfterMarket Auto - Info Utili sui Ricambi Auto
- Crash Test, Sistemi di sicurezza, Sicurezza Stradale
- ↳ Sistemi di sicurezza attiva e passiva
- ↳ Crash Test Euro NCAP e altri speciali con video
- ↳ Sicurezza stradale, riflessioni, proposte e campagne
- Auto Nuove o Usate
- ↳ Auto NUOVE -» Informazioni su nuove auto e Garanzia
- ↳ Auto USATE -» Aiutiamoci nell'acquisto e problemi di Garanzia
- Consigli per la pulizia dell'auto
- Tecnica, Meccanica e Fai da Te
- ↳ Tecnica, Meccanica e Fai da Te - Discussioni Generali
- ↳ Impianti GPL Auto - Consigli Tecnici e Problemi
- ↳ Pneumatici e catene da neve
- ↳ Auto Italiane - Problemi meccanici
- ↳ Auto Tedesche - Problemi meccanici
- ↳ Auto Francesi - Problemi meccanici
- ↳ Auto Britanniche - Problemi meccanici
- ↳ Auto Orientali - Problemi meccanici
- ↳ Auto del resto d'Europa e del Mondo - Problemi meccanici
- ↳ Codici Errore EOBD - Case automobilistiche
- Video
- ↳ Crash test e Sicurezza - Trasmissione TV
- ↳ Video Youtube
- Varie ed Eventuali
- ↳ O f f - T o p i c
- ↳ Informazioni varie ed utili
- ↳ Suggerimenti, commenti e annunci su Sicurauto.it
- ↳ Area Moderatori
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Google [Bot] e 21 ospiti
- Indice
- Tutti gli orari sono UTC+01:00
- Cancella cookie
- Iscritti
- Staff