da www.quattroruote.it
È pronta al debutto, ed è attesa sul mercato italiano a settembre (al prezzo "chiavi in mano" di 26.100 euro), la versione "Cabrio" della brillante Mini "Cooper S".
Questa "aperta", fra l'altro, è pure più potente dell'omologa variante con tetto rigido, visto che il motore, il medesimo "1600" con compressore volumetrico, sviluppa 125 kW-170 CV a 6000 giri al minuto (invece di 120 kW-163 CV allo stesso regime) e 220 Nm di coppia massima a 4000 giri (contro 210 allo stesso numero di giri).
Tutte le cabriolet, irrobustite nella scocca per compensare la mancanza del tetto, sono tradizionalmente più pesanti delle controparti "chiuse" e questa manciata di potenza in più serve probabilmente per non far sentire più di tanto i chili in eccesso a livello prestazionale.
In effetti, con il cambio manuale a sei rapporti fornito di serie, la "Cooper S Cabrio" scatta da 0 a 100 nello stesso tempo della "Cooper S" (7,4 secondi) e perde poco quanto a velocità massima: 215 all'ora contro 218 (tutti i dati s'intendono dichiarati).
Per questa sportivetta a trazione anteriore e quattro posti, costruita sotto l'egida del gruppo BMW, la Casa non ha lesinato sulla dotazione di serie, che comprende, fra l'altro, capote elettrica (con la possibilità di aprirne anche solo una sezione di 40 centimetri, tipo tettuccio), airbag frontali e laterali, Abs con ripartitore elettronico e controllo della frenata in curva, controllo della trazione e della stabilità, climatizzatore, cerchi di lega da 16" e sensori di parcheggio. Fra gli optional, ricordiamo i fari allo xeno, il navigatore satellitare, il climatizzatore automatico e i cerchi da 17" (come quelli delle immagini, disegnati apposta per questo modello).
Più sicurezza di così 