Multa bollo..ma la macchina non era più in mio possesso

[marioalessandria]

Riassumo brevemente:
Auto data indietro al concessionario a fine Giugno 2013 quando ho ritirato quella nuova.
bollo della macchina (data al concessionario) che scadeva ad Agosto.
rimessa delle targhe da parte del concessionario ad inizio ottobre
multa da poco più di 100 euro di cui 20 per il bollo ed 80 per il resto
da ciò ne deriva:
concessionario che non mi vedrà più.
ladri che per 20 euro ne intascano 100, devo essere sincero, per non aver nulla a che fare con i ladri preferisco buttare i 100 euro nell'immondizia (calderone del governo) tanto non mi cambiano la vita.

[Kunta Kinte]

Probabile che la regione non abbia controllato la proprietà del mezzo (non hanno, che io sappia, il collegamento al PRA)

Provi a fare una visura presso l'aci o altra agenzia autorizzata, se risulta il cambio di proprietà, demolizione o altro, chiami l'ufficio bollo della sua regione e spieghi il problema. Magari risolve con un fax del cambio di proprietà, oppure basta il documento di "presa in carico" della concessionaria

[ANVU]

Attenzione...Lei ha dato l'auto al concessionario ma ha firmato la vendita oppure l'ha lasciata in conto vendita? E' importante perchè il conto vendita non trasmette la proprietà del veicolo.. Invece se Lei ha lasciato l'auto in vendita dovrebbe aver firmato sul Certificato di Proprietà con data certa, ed averne una copia. Precisi la situazione per avere un consiglio su come operare in seguito.

[marioalessandria]

Al momento della consegna al concessionario l'auto doveva essere venduta ad un commerciante e portata all'estero (da quello che ho capito). quindi dovevano consegnare le targhe e non rivenderla o fare volture. avevo firmato un foglio per il passaggio al concessionario.

[ANVU]

Ma in ogni caso Lei doveva firmare un contratto di vendita.
La definitiva esportazione del veicolo in un Paese UE obbliga la parte interessata a richiedere al PRA l´annotazione della cessazione della circolazione ai sensi dell´art. 103, c. 1, CDS. La radiazione su istanza dell´intestatario del veicolo o di altro soggetto in possesso di un titolo idoneo, ha luogo con la consegna al PRA di documenti e targhe.
La sottoscrizione della nota da parte dell´intestatario (o del soggetto avente titolo) non è soggetta ad autenticazione quando avviene in presenza del dipendente addetto ovvero quando la richiesta di radiazione è corredata dalla fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore. Occorre invece identificare, nei modi previsti dal DPR n. 445/2000, chi presenta la formalità allo sportello del PRA.
La formalità richiede:
•il versamento al PRA degli emolumenti e dell´imposta di bollo;
•dal 12 marzo 2012 anche la consegna, oltre alle targhe e ai sopra indicati documenti del veicolo, di una dichiarazione (resa ai sensi del DPR n. 445/2000) in cui la parte interessata fornisce informazioni relative all´esportazione del mezzo nel caso in cui non sia ancora avvenuta la nuova immatricolazione nel Paese di destinazione.
La radiazione per esportazione deve essere richiesta a uno STA-Sportello telematico dell´automobilista (UMC, UP dell´ACI-PRA, studio di consulenza abilitato). Come per le altre formalità gestite secondo le procedure STA è necessario consegnare al PRA il documento del richiedente unitamente alla nota e alla documentazione giustificativa della richiesta (art. 7, c. 7, DPR n. 358/2000).