Si accettano commentiDal Blog della Redazione
Vista la recente emanazione di una circolare ministeriale che, finalmente, fornisce un quadro chiaro e completo (o quasi…) sul complicato mondo degli autovelox, ho pensato di commentarla insieme a voi capitolo per capitolo.
Ci tengo a precisare che SicurAUTO.it ha sempre fatto della sicurezza stradale la propria battaglia e MAI fornirà a nessuno escamotage o sotterfugi per il non pagamento delle multe. Tuttavia siamo consapevoli che l’uso criminoso che è stato fatto sino adesso degli autovelox (non sempre, ma spesso) ha solamente allontanato il cittadino dalle istituzioni facendolo alimentando quel meccanismo errato del tipo “sbagliano loro, sbaglio anch’io”.
Se le leggi ci sono, TUTTI devono rispettarle, amministrazioni e organi di Polizia compresi. Ci tengo a precisare che il testo che andremo a commentare sostituisce ben 16 vecchie circolari che negl’anni, accavallandosi, avevano solamente creato confusione e scampoli di illegalità. Pertanto, salvo novità, questa è “l’ave maria” di tutte le procedure.
Ma passiamo alla lettura…
Nome della circolare: istruzioni operative per le attività' di prevenzione del fenomeno infortunistico stradale mediante il controllo dei limiti di velocità. Già il nome ci da uno spunto di riflessione: il controllo della velocità deve essere effettuato come mezzo di “prevenzione” e pertanto, come vedremo più avanti, va utilizzato solo nelle aree dove si verificano un numero maggiore d’incidenti.La prima parte tratta alcune tematiche importanti che andiamo ad analizzare, in grassetto metterò i passaggi più importanti... continua a leggere qui...La circolare di si divide in tre macro aree che vi elenco:
· DISPOSITIVI DI MISURA DELLA VELOCITA'
· INDIVIDUAZIONE DEI TRATTI DI STRADA IN CUI È CONSENTITO IL CONTROLLO A DISTANZA DELLE VIOLAZIONI SENZA LA PRESENZA DI OPERATORI DI POLIZIA
· MODALITÀ' DI CONTROLLO E DI CONTESTAZIONE
