Nell'ottobre 2003 ho acquistato presso un salone multimarca una BMW Z3 di importazione tedesca. L'auto mi è stata venduta dal salonista con targa doganale tedesca e spese di immatricolazione a mio carico. Mi era stato detto che essendo "ufficiale BMW Germania" la garanzia era fornita direttamente dalla casa e per esigerla bastava mostrare la loro fattura di acquisto. Aggiungo che nonostante abbia pagato e ritirato l'auto nei primi giorni di ottobre, la fattura mi è stata fornita solo negli ultimi giorni del mese di dicembre. Da notare il fatto che la vettura mi è stata venduta con c.a. 40.000km, mentre nella fattura di vendita di due mesi dopo il kilometri riportati sono 79.000.
A metà febbraio è iniziato a riscontrarsi un piccolo rumore proveniente dal motore, andando incrementandosi sempre di più ho deciso di portare la vettura presso un concessionario e officina ufficiale BMW vicino a casa.
Li dopo un attento esame mi è stato detto che la vettura nonostante fosse marciante necessitava la sostituzione completa dell'albero motore e di alcune bielle, inquanto le bronzine estremamente usurate avevano danneggiato il motore. Interventi impegnativi per un ammontare di c.a. 6.000 euro.
Saputo questo ho chiamato subito l'autosalone, lì mi ribadirono che non c'era nessun problema per la garanzia, inquanto bastava esibire la fattura di acquisto. Detto fatto, alla BMW mi ès tato risposto che quella fattura valeva solo ai fini fiscali e non come garanzia.
Di qui per me inizia un calvario che dura a tutt'oggi, il salone dove ho acquistato l'auto mi dice che devo rivolgermi alla BMW Germania per richiedere la garanzia e la Bmw Germania mi risponde dicendo che la Garanzia me la deve fornire il rivenditore, aggiungendo inoltre che hanno un mano un documento firmato dal titolare del salone italiano dove c'è scritto che rinuncia alla garanzia ufficiale in cambio di uno sconto sul prezzo di acquisto). Praticamente passa il tempo ed io non riesco a venire a capo di nulla. Snervato da questo "palleggiamento" delle parti mi ritrovo senza garanzie e con bisogno di usare la vettura, ho deciso quidni di farla mettere a posto a mie spese.
Volevo chiedervi se sia possibile adesso rivalermi sul salone del costo di intervento anche se non ha emesso la regolare garanzia. E presso quale organo (associazione, consumatori, vie legali, ecc) devo rivolgermi per fare tale richiesta, inquanto non intendo più perdere tempo in telefonate e lettere dove si passano la colpa l'un con l'altro, senza farmi venire a capo di niente.
Problemi garanzia
Moderatore: Staff Sicurauto.it
E' incredibile quello che ti è successo...
In bocca a lupo e facci sapere.
Ciao
Il minimo...Volevo chiedervi se sia possibile adesso rivalermi sul salone del costo di intervento anche se non ha emesso la regolare garanzia.
Tutte le ipotesi che hai citato vanno bene... Magari informati presso 1 associazione consumatori e vedi loro cosa ti dicono e se possono darti 1 mano tramite i loro legali e in generale la loro organizzazione... Sicuramente questa strada è meno dispendiosa.E presso quale organo (associazione, consumatori, vie legali, ecc) devo rivolgermi per fare tale richiesta, inquanto non intendo più perdere tempo in telefonate e lettere dove si passano la colpa l'un con l'altro, senza farmi venire a capo di niente.
In bocca a lupo e facci sapere.
Ciao
già provato a conttatare si bmw italia, sia il concessionario BMW tedesco dove il salone ha acquistato l'auto, sia la sede centrale della BMW germania a monaco di baviera. Tutti gentilissimi, ma concordi nel dirmi che l'auto "avrebbe avuto" garanzia BMW se il salone non la avesse rifiutata in cambio di uno sconto sul prezzo di acquisto (a comprova mi hanno girato per fax il documento firmato).
Aggiungono che la garanzia in questi casi va rilasciata dall'ultimo commerciante della catena che ha venduto l'auto ad un privato, quindi dovrebbero darmela quelli del salone dove la ho acquistata. Neanche da dire che ogni volta che li chiamo o non rispondono, o non si fanno trovare o prendono tempo. Non so più come comportarmi, vorrei rivolgermi ad un avvocato ma so che per vie legali ci sono tempi biblici di attesa, altre ingenti spese e soprattutto l'esito è sempre "incerto".
Aggiungono che la garanzia in questi casi va rilasciata dall'ultimo commerciante della catena che ha venduto l'auto ad un privato, quindi dovrebbero darmela quelli del salone dove la ho acquistata. Neanche da dire che ogni volta che li chiamo o non rispondono, o non si fanno trovare o prendono tempo. Non so più come comportarmi, vorrei rivolgermi ad un avvocato ma so che per vie legali ci sono tempi biblici di attesa, altre ingenti spese e soprattutto l'esito è sempre "incerto".
Guarda allora la situazione è molto delicata...
L'unica è l'associazione dei consumatori che a fronte di una piccola somma (l'iscrizione annuale, circa 40/50 €uro) ti daranno tutta l'assistenza che ti serve.
Prima però contattane diverse e dal colloquio verbale cerca di capire qual'è quella che fa apposta per te.
Facci sapere!
L'unica è l'associazione dei consumatori che a fronte di una piccola somma (l'iscrizione annuale, circa 40/50 €uro) ti daranno tutta l'assistenza che ti serve.
Prima però contattane diverse e dal colloquio verbale cerca di capire qual'è quella che fa apposta per te.
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