L'auto aveva subito un piccolo incidente frontale, con la parte anteriore sinistra distrutta fino a metà cofano, mentre la parte destra,le portiere e tutto il resto erano rimasti pressochè illesi. Un incidente decisamente lieve.
La cosa che mi ha immediatamente sorpreso è stato il vetro del lunotto posteriore, tutto crepato sino quasi a rottura.
Chiedendo spiegazioni al meccanico, mi è stato detto che la scocca si era snervata, nel senso che aveva subito delle deformazioni millimetriche che, data però la grande rigidezza del vetro, lo avevano fatto incrinare.
La cosa mi ha sorpreso molto, nel senso che non pensavo che un urto di così lieve entità potesse influire così tanto anche sulla parte totalmente opposta della scocca. Scocca, per altro, decisamente molto rigida e poco deformabile. Non ho potuto fare a meno di citarli il mio caso personale, quando la mia twingo, pur subendo un leggero urto nella zona laterale posteriore, presentava disaccopiamenti in alcune parti del cofano, zona totalmente opposta ed illesa all'urto. Il tecnico si è lasciato scappare anche alcune parole relativamente alle macchine "comuni", dicendo che quando subiscono incidenti in genere si è soliti riparare solo la zona danneggiata. La scocca rimane così inevitabilmente deformata più o meno in tutti i suoi punti,con deformazioni decisamente invisibili all'occhio e che, a dire dei riparatori, non creano "problemi" all'utente.
La mia domanda è: ma quando un'auto subisce un urto di una certa entità e viene in seguito riparata, la resistenza complessiva della scocca rimane pressochè inalterata, oppure subisce apprezzabili "debolezze"?
Innanzitutto non so se sia fisicamente possibile ripristinare micrometricamente punto per punto una scocca nella sua forma originaria, per quanto un lavoro possa essere eseguito bene. Una scocca è una struttura molto complessa e non tutte le zone sono accessibili in modo da esser riparate, se non sfasciando l'intera auto

Ed anche se così fosse, ci si ritroverebbe si con una scocca con la stessa forma di prima, ma leggermente snervata, e di conseguenza con una resistenza alla flessione/deformazione minore rispetto alla inziale.
E' possibile che tali deformazioni non incidano in alcuna maniera sulle prestazioni complessive che la scocca avrebbe in caso di incidente,ma visto che comunque tali "indebolimenti" in ogni caso sussistono (e fra l'altro che li stiamo studiando in facoltà, ad ingegneria

