
Scrivo a riguardo di un incidente nel quale è stata coinvolta mia moglie.
Ella usciva in retromarcia da un parcheggio (privato) e urtava un veicolo che procedeva contromano (la carreggiata era a un solo senso di marcia).
La conducente del veicolo (peraltro al telefono) ha ammesso la sua colpa, si è scusata, e hanno compilato la constatazione amichevole. Salvo poi scoprire dalle assicurazioni che molto probabilmente il torto è in realtà di mia moglie.
Può essere davvero così?
L’essere contromano, e quindi dove non si sarebbe dovuti essere, non è colpa maggiore rispetto a quella di uscire senza aver guardato bene da una parte dove a rigor di logica non avrebbe dovuto giungere nessuno?
Grazie molte a chi vorrà rispondere.