sono vittima di un paradosso. La mia vettura viene tamponata ad ingresso rotonda. Ero fermo. L'altro automobilista si addossa tutta la colpa e compiliamo il CID con firma di ambedue. Porto la vettura in carrozzeria, passa il perito e concorda un danno di poche migliaia di euro. Firmiamo le carte per l'accredito diretto da assicurazione a carrozziere, e mi viene detto da assicurazione e carrozzeria: "tranquilli, qui ci pensiamo noi. Non devi cacciar fuori nessun euro!

Qualche mese dopo mi arriva una comunicazione dalla mia assicurazione. Colui che mi ha tamponato (o la sua assicurazione) hanno chiesto una controperizia sul mezzo tamponatore. Non ho il referto della controperizia, ma dal carrozziere mi arriva la "soffiata" che il mezzo era già precedentemente danneggiato da sinistro, ed il perito non ha potuto correttamente fare alcun tipo di referto, rimandando la decisione all'assicurazione stessa (di chi ha tamponato quindi)
L'altra assicurazione liquida il tutto come "danno non compatibile con quello rilevato sul mezzo del proprio assistito", e liquida una somma tale da ripristinare appena un paraurti (1/10 della fattura del mio carrozziere)
E qui il colpo di genio! La mia assicurazione invece di fermare tutto ed avvisarmi, liquida automaticamente la stessa somma direttamente sul cc del carrozziere, limitandosi a mandarmi una missiva in cui si rettifica il rimborso di 300 euro, ma badate bene, riconoscendomi lo 0% (ZERO PER CENTO) di colpa nel sinistro!
Unica mia colpa, il documento di accredito al carrozziere specifica che in caso l'assicurazione rimborsi solo in parte il danno, la somma restante la devo versare io. Una svista grossa e per cui credo che dovrò anticipare i soldi al carrozziere, che peraltro ha fatto splendidamente il suo lavoro. Il carrozziere quindi mi chiama parecchio alterato per l'accaduto, di cui ricordo mi viene riconosciuta colpa 0%
Ora è chiaro che si andrà per avvocato/infortunistica sicuramente, ma col dubbio che la mia assicurazione e l'altra abbiano omesso una serie di dettagli importanti (mezzo tamponatore precedentemente danneggiato, mancanza di referto della controperizia per i suddetti danni pregressi, come pure disprezzo del cid e della dichiarazione di colpevolezza (che ha valore legale per giunta). Non vorrei dire che sembra quasi che si siano messe d'accordo....
In ogni caso mi pare una generale mancanza di buon senso e della misura economica. Una causa è dannosa per tutti, specie se non ci sono feriti che la giustificano, e in particolare per una cifra di poche migliaia di euro, che per un assicurazione sicuramente sono spiccioli, ma per una famiglia sono qualche mese di stipendio. Sicuramente la mia assicurazione ha perso un cliente e la mia fiducia dopo due decenni.
Scusate la filippica ma mi sento preso in giro, e pure pesantemente!
