Moderatore: Staff Sicurauto.it
Sicurauto si impone nello scenario nazionale come serio mezzo di comunicazione specializzato. Io non l'ho mai considerato come una piccola realtà costituita da alcuni amici quasi per gioco, perché la competenza qui espressa dal team che lo porta avanti è evidente e perché la qualità dei contenuti è elevata.
A mio avviso è normale una simile attenzione da parte del principale Costruttore nazionale, poiché la maturità di questo sito si vede già da un pezzo...
Ragazzi, io non so cosa fate nella vita ma ho come l'impressione di vedere che in Italia ogni tanto emerge che dei giovani competenti per passione su un certo argomento possano andare veramente forte, al di là di ogni curriculum o formazione istituzionale. Poi magari le aziende si "stupiscono" quando parlano faccia a faccia con uno che non vanta i classici "almeno 10 anni di esperienze lavorative nel settore" ma che invece, appena ne ha l'occasione, sa farsi valere con la creatività e la forza che solo il vivo interesse personale può dare. Complimenti perché così avete dato un piccolo contributo ad una democraticità di riconoscenza dei meriti della persona.
L'ing. Becchio deve essersi dimostrata persona intelligente stabilendo una tale relazione di confronto con voi. Se ci sono questi requisiti nel personale di un'azienda importante, ci sono più probabilità che essa riemerga (non temporaneamente). Beh, provvederò quanto prima a bombardarvi di domande sulla visita per approfittare del tempo che lui stesso ha dato a voi!
complimenti a voi, per esservi guadagnati la stima da parte del dott. Becchio, e al Centro Sicurezza Fiat: da quello che ho letto sembra che la professionalita', la dedizione e gli strumenti utlizzati siano ad un livello encomiabile. Penso che, per voi, la ciliegina sulla torta sarebbe stata la possibilita' di fare delle foto all'interno del centro. Pazienza.Sicurauto ha scritto:In super anteprima...
Reportage della Redazione dal Centro Sicurezza Fiat di Orbassano
Buona lettura
Ti posso assicurare che questo non potrebbe mai accadere. Oramai la scienza dei crash test virtuali è talmente avanzata ed affidabile che non ci sono grossi margini di errore.L'unica riflessione che faccio e con l'introduzione del virtuale, se poi si scopre, una volta fatti i test veri, che un auto che si sta producendo ha qualcosa di grave che non và non vorrei che venga prodotta lo stesso portando di nuovo a macchine non sicure tipo 147 ecc ecc.
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